venerdì 29 maggio 2009

Recensione di "A Bonatti Story"

In attesa del nuovo film Roberto Fontana su Bizzarrocinema e Taxi Drivers ha recensito (molto positivamente) A Bonatti Story!

venerdì 15 maggio 2009

Il trailer de LA BANDA DEL BRASILIANO in anteprima a Cattolica





John Snellinberg sarà a Cattolica 16 maggio prossimo per Appuntamento a mano armata, meeting internazionale degli appassionati di cinema e musica anni Settanta,che prevede quest'anno tra le altre cose la presenza di Enzo G. Castellari in persona e un concerto dei Calibro 35. Per l'occasione saranno presentati il primo trailer di La banda del Brasiliano e, in anteprima assoluta, il corto Gioventù, droga e violenza: la polizia interviene, scritto e diretto da Luke Tahiti. Appuntamento a mano armata si terrà il 15 e 16 maggio, e prevede un programma fittissimo che potete trovare qui.


venerdì 8 maggio 2009

LA BANDA DEL BRASILIANO

E' ufficiale.
Il nuovo film di John Snellinberg si chiama "La Banda del Brasiliano" (A Summer of Rage)

E' una specie di poliziesco, ma anche e soprattutto una commedia, con Carlo Monni, Luke Tahiti e moltissimi altri attori (quasi tutti vaianesi).
Una troupe di una decina di persone e più di un centinaio tra attori, comparse e collaboratori hanno contribuito alla realizzazione - in poco meno di un anno - di quello che Snellinberg ha definito "un piccolo miracolo a bassissimo costo".
In colonna sonora brani originali e non di Sam Paglia, Enri, Capiozzo & Mecco, Appaloosa, Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, Gallara e molti altri! Tutte le informazioni sul sito ufficiale del film.

Come tutti i film cool da oggi La banda del Brasiliano ha pure una pagina su Facebook e su Myspace... Cercatela!

















mercoledì 6 maggio 2009

Brunetta sferra un attacco mirato a Snellinberg.


Mentre John Snellinberg sta limando, con la sua proverbiale meticolosità, gli ultimi dettagli in vista del film in uscita tra poche settimane, arriva da Roma l'ennesimo attacco dell'establishement al regista americano di stanza a Vaiano.

Il ministro Brunetta ha espresso un categorico "basta" ai film sul precariato, che a suo dire contribuirebbero a costituire i precari come classe sociale, cosa che non sono: "I precari - ha spiegato Brunetta - non possono e non devo­no essere una classe sociale, ma una forma di passaggio".

In attesa di capire come il mondo del cinema italiano recepirà questo diktat ministeriale dal sapore vagamente Minculpop, non si fa attendere la risposta decisa di Snellinberg. Raggiunto nella sua abitazione di Vaiano, il Maestro si è espresso con estrema franchezza sull'intimazione di Brunetta a non perpretrare la "mitologia" del precariato, un fenomeno che sarebbe secondo lui "assolutamente nei limiti fisiologici".

"Mythology my ass, Grumpy. We all know that this is a real problem, I won't take your shit. Man, do you really want to fuck with me? You are so short you gotta stand on your toes just to smell my farts"*. ha dichiarato. "Puppa, Brunnèda, puppa!" ha aggiunto ridendo nel suo inconfondibile accento vaianese-americano.

Per Snellinberg la polemica finisce qui, ma c'è da scommettere che con l'avvicinarsi dell'uscita de La Banda del Brasiliano la polemica tra il regista e il Governo tornerà a farsi rovente.

*["Mitologia un par di palle, Brontolo. Si sa tutti che il problema è reale, non ci racconta' cazzate. O coso, ma che voi letica' davvero, tu se' un metro e un cazzo, per annusammi le curegge ti tocca stare in punta di piedi"]